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Barbaedeando e Hildegarda: i mondi di Maria Daniela Carta a Monumenti Aperti


La città di Sassari apre le porte della sua storia e della sua immaginazione con la nuova edizione di Monumenti Aperti, che quest’anno prende il via proprio dal cuore del centro storico. Tra gli appuntamenti da non perdere, spiccano le performance artistiche di Maria Daniela Carta, in programma sabato 3 e domenica 4 maggio presso la sede dell’Archivio Storico Comunale “Enrico Costa”, in via dell’Insinuazione, 31.
Sabato 3 maggio alle ore 19:00 sarà presentato Barbaedeando, un progetto in cui il barbagianni – figura simbolica e visionaria ideata da Maria Daniela Carta – attraversa “le strade di Edea”, trascinando il pubblico nel mondo fantastico del Gran Samà e degli eccentrici personaggi nati dalla creatività dell’autrice e performer sassarese. Un’iniziativa pensata per adulti e ragazzi, capace di intrecciare fantasia e riflessione, linguaggi inclusivi e una narrazione intensa. Ancora una volta, nel percorso di Maria Daniela Carta, letteratura, teatro e socialità si fondono in un’esperienza condivisa.

Domenica 4 maggio,
sempre alle ore 19:00, sarà la volta di Hildegarda. Il cammino dell’umanità. Il segno. Una performance che unisce racconto storico e attualità, offrendo uno sguardo profondo e necessario sulla condizione delle donne. Il corpo, la parola e il gesto tornano protagonisti, strumenti di resistenza e consapevolezza in un tempo che impone nuove letture e nuove risposte.

Il contesto scelto per ospitare questi eventi non è casuale: la sede dell’Archivio Storico Comunale, si propone per diventare un nodo culturale sempre più attivo. Da gennaio ospita una nuova biblioteca, che ha già accolto – lo scorso 15 aprile – la presentazione del libro Il Gran Samà di Maria Daniela Carta (Catartica Edizioni) segnando l’inizio di un percorso culturale e partecipativo che prosegue con la presenza a Monumenti Aperti.

Essere parte di questa manifestazione significa trovarsi dentro un tessuto vivo, fatto di luoghi condivisi, memoria collettiva e nuovi sguardi sul presente. Maria Daniela Carta, con le sue visioni oniriche e il suo impegno civile, contribuisce a rendere Monumenti Aperti in qualcosa di più di una semplice visita culturale: portando contenuti che parlano a pubblici diversi, con un linguaggio chiaro e capace di stimolare interesse e riflessione.

(Redazione)

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