Cinema, musica e parole: il mondo di Paolo Lubinu al Casablanca di Ossi

Il cortometraggio Falamus, scritto e diretto da Paolo Lubinu, continua a far parlare di sé anche oltre i confini dell’isola. Dopo varie selezioni tra cui Babel Film Festival, il film ha conquistato il primo premio come Best Short Film al Mumbai International Film Awards, imponendosi tra centinaia di opere provenienti da tutto il mondo.

Premiato come miglior corto, è un risultato gratificante per il regista sassarese e per tutta la produzione di Underground X, che ha lavorato a lungo sul progetto coinvolgendo il territorio, enti e privati che hanno creduto nella validità del progetto supportatolo attivamente.

Solo pochi giorni dopo è arrivato un nuovo traguardo al Moon Arts Film Festival, dove Falamus si è aggiudicato il Best Acting Duo Award per la straordinaria interpretazione di Sabina Zicconi e Fiorenzo Mattu, coppia scenica che dà vita ai personaggi di zia Mantoi e zio Bussanu. La giuria ha sottolineato la “profonda intesa emotiva e linguistica” dei due attori, capaci di incarnare “la tensione morale e l’umanità del film”.

Tratto da un capitolo del romanzo d’esordio Jesù Cristu ‘Etzu – prima opera narrativa di Lubinu, pubblicata da Underground X – il corto ci riporta nella Sardegna degli anni ’90, in cui un gruppo di giovani scapestrati e un anziano poeta ex alcolista decidono che è ora di reagire contro il conformismo e le malelingue.

Chi non vuole perdersi la proiezione segni la data dell’11 ottobre: al Cinema Casablanca di Ossi si terrà una serata-evento in tre momenti dedicata a Paolo Lubinu e al suo universo narrativo:

Proiezione di Falamus, con la partecipazione del regista, del cast e dei produttori.

“La Bionda Elettronica”, una performance ispirata all’ultimo romanzo di Lubinu, La combinazione vincente (Catartica Edizioni, 2025): un reading musicale interpretato da Daria Esse con musica elettronica inedita di Lisandru.

Presentazione del romanzo La combinazione vincente, introdotta da Francesca Arca ed Emiliano Longobardi (Libreria Azuni di Sassari).

Falamus, in sardo, significa lottiamo – o meglio ancora insorgiamo. È un invito a sollevarsi contro il proprio inferno quotidiano, a rompere il silenzio e a non rassegnarsi mai. Ci vediamo sabato 11 al Cinema Casablanca di Ossi.