Su sambene nou de sa poesia: la nuova generazione di poeti sardi si esibisce a Bantine
Domenica 25 agosto, il piccolo borgo di Bantine (Pattada) ospiterà la settima edizione della “Giornata Pisurziana”, un evento nato per onorare l’eredità di Pietro Pisurzi, considerato uno dei più grandi poeti popolari della Sardegna logudorese. Quest’anno, l’edizione intitolata “Su sambene nou de sa poesia” (Il sangue nuovo della poesia) vedrà protagonisti dieci giovani poeti under 35 provenienti da tutta l’isola, che si esibiranno in un reading all’aperto sul sagrato della chiesa di San Giacomo. L’obiettivo che si pone la rassegna è provocatorio e risoluto: in un mondo sempre più dominato dal digitale e dall’intelligenza artificiale, ci si chiede quale ruolo possa ancora giocare la poesia tra i giovani.
A partire dalle 18:00, i dieci poeti, ognuno con uno stile e una voce distinti, leggeranno i loro testi – editi o inediti – senza alcun vincolo tematico, e senza la pressione di una gara o del giudizio di una giuria.
La serata, presentata dal giornalista Giovanni Seu, sarà un momento di espressione artistica e di condivisione, un’occasione per riscoprire la forza e la bellezza delle parole in versi. Sul palco saliranno dieci talenti che rappresentano la nuova generazione di poeti sardi: Maurizio Brianda, 33enne di Berchidda, studioso di poesia e letteratura sarda, membro della giuria del Premio Anglona e del Premio Pietro Casu; Giulia Patta, 21enne di Cabras, studentessa di filosofia, autrice per la rivista Erbafoglio di Cagliari e con un libro di poesie appena pubblicato; Antonio Dezzola, 26 anni, di Oliena, studente di chimica e attivo sui social dove pubblica regolarmente i suoi testi; Nicolò Corda, 28enne di Cagliari, neolaureato in lettere e cofondatore del collettivo Anam, che si occupa di eventi legati all’arte, alla scrittura e alla musica; Dario Cadinu, 29enne di Quartucciu, anche lui cofondatore di Anam e autore di due raccolte di poesie; Gabriele Attene, 30enne di Cagliari, altro membro di Anam, che ha pubblicato una raccolta di poesie e una di racconti; Manuel Cherchi, 35 anni, di San Giovanni Suergiu, studioso di letteratura e lingua sarda, attivo sui social e collaboratore di diverse riviste culturali; Francesca Pinducciu, 32 anni, di Telti, artista poliedrica che si occupa anche di teatro, fotografia e pittura; Lorenzo Atzeni, in arte Onnis, 32enne di Baia Sardinia, partecipante a numerosi concorsi di poesia; e Cristian Augusto Grosso, 21enne di Alghero, attivista culturale impegnato nel sociale e autore di due opere che spaziano dalla saggistica alla poesia edite da Catartica Edizioni. Ad arricchire la serata sarà la chitarra di Alessandro Coluru, 21enne ozierese, che accompagnerà le letture con la sua musica, creando un’atmosfera ancora più suggestiva.
La “Giornata Pisurziana”, nata per ricordare la figura di Pietro Pisurzi, si è trasformata nel corso degli anni in una piattaforma per dare voce alle nuove generazioni di poeti sardi, offrendo loro uno spazio dove esprimersi in un contesto libero e non competitivo.
“Su sambene nou de sa poesia” vuole essere un ponte tra il passato e il futuro, un’occasione per dimostrare come la poesia possa ancora trovare spazio e rilevanza nel nostro tempo. La poesia, con la sua capacità di suggestionare e colpire nell’intimo delle persone, continua a resistere e ad evolversi, trovando nuovi linguaggi e nuove forme di espressione attraverso voci fresche e innovative.
A partire dalle 18:00, i dieci poeti, ognuno con uno stile e una voce distinti, leggeranno i loro testi – editi o inediti – senza alcun vincolo tematico, e senza la pressione di una gara o del giudizio di una giuria.
La serata, presentata dal giornalista Giovanni Seu, sarà un momento di espressione artistica e di condivisione, un’occasione per riscoprire la forza e la bellezza delle parole in versi. Sul palco saliranno dieci talenti che rappresentano la nuova generazione di poeti sardi: Maurizio Brianda, 33enne di Berchidda, studioso di poesia e letteratura sarda, membro della giuria del Premio Anglona e del Premio Pietro Casu; Giulia Patta, 21enne di Cabras, studentessa di filosofia, autrice per la rivista Erbafoglio di Cagliari e con un libro di poesie appena pubblicato; Antonio Dezzola, 26 anni, di Oliena, studente di chimica e attivo sui social dove pubblica regolarmente i suoi testi; Nicolò Corda, 28enne di Cagliari, neolaureato in lettere e cofondatore del collettivo Anam, che si occupa di eventi legati all’arte, alla scrittura e alla musica; Dario Cadinu, 29enne di Quartucciu, anche lui cofondatore di Anam e autore di due raccolte di poesie; Gabriele Attene, 30enne di Cagliari, altro membro di Anam, che ha pubblicato una raccolta di poesie e una di racconti; Manuel Cherchi, 35 anni, di San Giovanni Suergiu, studioso di letteratura e lingua sarda, attivo sui social e collaboratore di diverse riviste culturali; Francesca Pinducciu, 32 anni, di Telti, artista poliedrica che si occupa anche di teatro, fotografia e pittura; Lorenzo Atzeni, in arte Onnis, 32enne di Baia Sardinia, partecipante a numerosi concorsi di poesia; e Cristian Augusto Grosso, 21enne di Alghero, attivista culturale impegnato nel sociale e autore di due opere che spaziano dalla saggistica alla poesia edite da Catartica Edizioni. Ad arricchire la serata sarà la chitarra di Alessandro Coluru, 21enne ozierese, che accompagnerà le letture con la sua musica, creando un’atmosfera ancora più suggestiva.
La “Giornata Pisurziana”, nata per ricordare la figura di Pietro Pisurzi, si è trasformata nel corso degli anni in una piattaforma per dare voce alle nuove generazioni di poeti sardi, offrendo loro uno spazio dove esprimersi in un contesto libero e non competitivo.
“Su sambene nou de sa poesia” vuole essere un ponte tra il passato e il futuro, un’occasione per dimostrare come la poesia possa ancora trovare spazio e rilevanza nel nostro tempo. La poesia, con la sua capacità di suggestionare e colpire nell’intimo delle persone, continua a resistere e ad evolversi, trovando nuovi linguaggi e nuove forme di espressione attraverso voci fresche e innovative.
(Redazione)
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