Scrittrici e Scrittori ambulanti: la Sardegna dei libri si racconta a Pirri
Il 21 dicembre 2024, a partire dalle ore 16:30, il Centro d’arte e cultura La Vetreria di Pirri ospiterà la seconda edizione di “Scrittrici e scrittori ambulanti”, un evento organizzato dalla Municipalità di Pirri che vedrà la partecipazione di 34 autori e autrici provenienti da tutta la Sardegna. La manifestazione si svolgerà tra la corte e la sala conferenze di via Italia n. 63, con ingresso libero per il pubblico.
L’iniziativa nasce con l’intento di promuovere un contatto diretto tra scrittori e lettori in un contesto informale e accogliente, superando le rigidità tipiche delle presentazioni tradizionali. I libri diventano strumenti per creare comunità e rafforzare il senso di appartenenza, offrendo un’esperienza adatta a tutte le generazioni.
Durante l’evento, il pubblico troverà banchetti con libri di poesia, narrativa e saggistica e potrà interagire con gli autori presenti. Nella saletta al primo piano si terranno inoltre incontri tematici con esperti di editoria e scrittura, dedicati alle sfide e alle opportunità del settore.
A questa seconda edizione prenderanno parte il Collettivo A cantar d’amore, Lorella Costa, Alessandra Fanti, Ottavio Olita, Federica Abozzi, Eleonora Carta, Pamela Ladogana, Simona Campus, Paolo Pinna Parpaglia, Andrea Pau, Francesca Agus, Ilario Carta, Mauro Liggi, Elisa Pilia, Andrea Andrillo, Daniele Congiu, Carlo Augusto, Melis Costa, Rinaldo Pinna, Antonello Angheleddu, Giuseppe Corongiu, Daniele Manca, Teresa Porcella, Ciro Auriemma, Nicola Dessì, Claudia Mandas, Vanessa Roggeri, Antonio Boggio, Vincenzo Soddu, Daniele Mocci, Melania Muscas, Rossana Copez, Bepi Vigna, Giulio Neri e Francesco Melis.
I partecipanti sono stati selezionati da un coordinamento composto da Rossana Copez, Emanuele Cioglia e Ciro Auriemma, seguendo criteri precisi. Sono stati esclusi autori con all’attivo autopubblicazioni, opere pubblicate con editori a pagamento (NO EAP) o con case editrici che operano su un modello a doppio binario, ossia che prevedono una filiera editoriale a pagamento accanto a quella tradizionale. Questo approccio garantisce la tutela della filiera del libro, valorizzando la qualità editoriale e il lavoro culturale.
Un evento imperdibile per chi vede nei libri uno strumento fondamentale di dialogo e connessione sociale.
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