La Poesia come Manifesto: Una Raccolta di Emancipazione e Lotta

La poesia, spesso trascurata nell’era moderna, è una forma d’arte potente, capace di ispirare e trasmettere emozioni profonde. Ma cosa accade quando la poesia si fonde con il desiderio di ribellione? Questa è la domanda che si è posta la giuria del premio “Rebèlde”, un’iniziativa unica che celebra la forza della parola poetica e il suo potenziale per catalizzare la ribellione personale e collettiva.

L’edizione inaugurale del premio è: Poesie ribelli, d’amore, vita e lotta” è stata indetta da Catartica Edizioni in collaborazione con l’associazione Indielibri. Il nome stesso del concorso, “Rebèlde” (Ribelle), incarna il suo tema centrale: la ribellione, sia a livello individuale che collettivo. Questo concorso è un’opportunità per riflettere su momenti di cambiamento, lotte personali, e la ricerca di una libertà spesso sottovalutata.

L’attualità di questo tema non può essere ignorata. In un mondo in cui le ingiustizie si fanno sempre più pressanti, la necessità di esprimere forme di protesta collettiva è sempre più evidente. Ma la ribellione non riguarda solo la sfera politica; è anche una questione di identità e libertà individuali.

La poesia, spesso trascurata in un mondo che tende all’omologazione, diventa un veicolo prezioso per esprimere questa ribellione. Il premio “Rebèlde” offre uno spazio per dare voce alla poesia e alle voci degli autori che desiderano condividerla con il mondo.

La giuria del concorso, composta da Giovanni Fara, Cristian Augusto Grosso e Erika Canè, ha valutato le poesie in base a quattro criteri chiave: l’attinenza al tema del concorso, la struttura della poesia, l’originalità e la presa sul lettore. Ogni giudice ha attribuito votazioni basate su questi criteri, garantendo un processo di selezione rigoroso e imparziale.

Nella selezione delle poesie, è stata data particolare attenzione a temi come l’emancipazione di genere, il femminicidio, il rispetto dei diritti collettivi e individuali. Dei 165 componimenti pervenuti in redazione, sono 85 quelli selezionati per la pubblicazione.

Le poesie pubblicate nella raccolta rappresentano una varietà di lotte e ribellioni. Alcune poesie danno voce alle lotte per l’emancipazione delle donne, sia in situazioni personali che nelle lotte sociali, come le proteste contro il regime teocratico iraniano. Altre affrontano appelli per la pace, momenti di resistenza nell’ambiente contemporaneo e nel passato, e storie individuali di ribellione.

In conclusione, il premio “Rebèlde” è un tributo alla poesia come forma di espressione letteraria che può scatenare la ribellione. Questo concorso offre un’opportunità preziosa per dare voce a voci ribelli e stimolare la lotta personale e collettiva verso l’autodeterminazione in tutte le sfere della vita.

In un mondo che ha bisogno di voci ribelli, questa raccolta di poesie offre una prospettiva unica e stimolante su temi cruciali dell’epoca contemporanea.

(Redazione)

Per ulteriori dettagli e per visualizzare i risultati completi del premio “Rebèlde”, visitate il sito di Catartica Edizioni al seguente link: https://www.catarticaedizioni.com/2023/08/rebelde-poesie-ribelli-amore-vita-lotta.html