Isili: Teatro di Storie e Sapori con la Rassegna Degusta Libri

A partire da gennaio, Indielibri, Catartica Edizioni e il Market MP di Manuela Orrù e Pietro Atzori danno vita a una nuova rassegna letteraria: Degusta Libri.

Isili sarà la cornice di questo “progetto pilota”, un’esperienza che si apre con una rosa di autrici dalla scuderia di Catartica Edizioni, per poi svilupparsi in futuro in un progetto più ampio. La rassegna, concepita come un momento di condivisione e socialità, offrirà anche l’opportunità di degustare prodotti tipici locali.

Il clima che si prospetta è quello del festival. Una anticipazione di un anno che l’associazione si augura ricco di eventi e sorprese.
La rassegna si terrà presso l’angolo della lettura in via Sant’Isidoro, 5 a Isili, da gennaio a marzo, ogni ultima domenica del mese a partire dalle ore 17:00.

Domenica 28 Gennaio: inizio con la poesia sociale di Luana Farina Martinelli

L’apertura della rassegna sarà contraddistinta dalla poesia sociale di Luana Farina Martinelli, che presenterà il suo lavoro, Cantos e contos de amore e de luta, una raccolta di poesie e racconti d’amore e di lotta. L’opera, nata dall’attivismo sociale e politico dell’autrice, si definisce “In-civile”, eretica ed erotica, affrontando in modo provocatorio le tematiche civili e il diritto all'emancipazione nella sfera sia individuale che collettiva.

25 Febbraio: I Racconti per l’Inclusione di Maria Daniela Carta

Nella seconda tappa, il 25 febbraio, Maria Daniela Carta, accompagnata da Salvatore Cocco, presenterà le sue opere: Il Gran Sama’ e Pedra Ischidada. Questi racconti, inseriti rispettivamente nelle raccolte Ricky Pesce-viola e altri racconti (2022) e Pedra Ischidada (2023), porteranno il pubblico in avventure misteriose attraverso i mari e le terre della Sardegna.

Domenica 24 Marzo: Conclusione Emozionante con Zaira Zingone

Il finale della rassegna, il 24 marzo, vedrà Zaira Zingone presentare Arriveranno i miracoli. Quest’opera offre una riflessione profonda su visioni, emozioni, sogni, speranze e perdite. L’opera di Zaira invita il pubblico a interrogarsi su cosa sia veramente importante, il senso della vita e la possibilità di cambiare in meglio le cose a partire da sé stessi.