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CONTOS de Sardigna. I racconti selezionati


Sono 42 le opere arrivate alla redazione di Catartica Edizioni, molte delle quali cariche di espressioni e modi di dire locali e frasi in lingua sarda che arricchiscono il valore della raccolta, rendendola autentica espressione dell’isola e dei suoi abitanti. Di queste 18 sono state selezionate per la pubblicazione all’interno della prima antologia “CONTOS Racconti de Sardigna”.
Sono 3 i racconti scritti interamente in lingua sarda ad esser stati ritenuti idonei alla pubblicazione. Nelle prossime settimane, la casa editrice, in collaborazione con Davide Corda, appassionato conoscitore di lingua sarda, provvederà alla revisione dei testi per rendere graficamente omogenea la pubblicazione. 
La casa editrice sassarese ha voluto selezionare i racconti che più hanno saputo raccontare e mostrare la Sardegna (al centro del tema del concorso), sfuggendo alle logiche generaliste dei piccoli e medi concorsi letterari di cui mare magnum editoriale è colmo. Scelta che si sta rivelando vincente, considerato il numero di partecipanti che dimostra di apprezzare la serietà e la cura che la casa editrice riserva a tutte le sue pubblicazioni.
I racconti sono arrivati non solo dalla Sardegna e dall’Italia, ma anche da altre parti del mondo, segno anche questo di grande interesse verso i temi trattati.
Per la pubblicazione della raccolta occorrerà aspettare il 2021. Entro il mese di gennaio, la casa editrice prevede di mandare alle stampe i testi scelti. 
Di seguito i risultati del concorso: 
Sezione racconti in lingua italiana 
“Il carbonaio e le janas” di Cristina Aresu
“Il gesto caritatevole” di Emanuela Masotti
“Si Deu Cheret” (Se dio vuole) di Maurizio Galante
“Il maestrale non è fascista” di Andrea Taffi
“Babbo” di Marco Virgona
“Perché Nuoro è quasi al centro” di Elisabetta Lando
“Il filo della memoria” di Daniela Unali
“Il poeta del foro” di Alessandra Piras
“Netoredda” (Anatolia) di Franca Todde
“Gli occhi del puledro” di Marialuisa Casiraghi Murtas
“Hechizera” di Anna Maria Ferrari
“Orgjanas” di Salvatore Palita
“Figli dell
Isola” di Anna Ledda 
“La signora cattiva” di Mirko Atzori
“La valle delle Spighe” di Liliana Melas
Sezione racconti in lingua sarda 
“Sa mata de is disìgius” di Cinzia Tuveri
“S’abile” (l’aquila) di Pietro Pala
“Tziu Masedu” (zio Mansueto) di Giampaolo Selis

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