Maria Daniela Carta: arte e inclusione sociale nella scrittura/lettura

Maria Daniela Carta, autrice, performer teatrale, formatrice ed educatrice AEFT (Accademia Europea Formatori Teatrali), presenta il suo progetto “Arte e Inclusione Sociale nella Scrittura/Lettura: accessibilità e integrazione, il mio punto di vista per vederci meglio!”. L’evento si terrà il 10 Maggio 2023 alle ore 18:30 presso la sede dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Sassari, in via Quarto, 3.

L’obiettivo del progetto è quello di promuovere l’accessibilità e l’inclusione sociale attraverso l’arte e la lettura, in modo da permettere a tutti di avere la possibilità di esprimersi e di comunicare al meglio. Durante la serata, moderata da Francesca Arca e Luana Farina Martinelli, si parlerà di come l’arte e la lettura possano essere strumenti di inclusione sociale, di come si possa migliorare l’accessibilità per tutti, anche per le persone con disabilità visive.

In particolare, Maria Daniela Carta presenterà alcuni dei suoi racconti pubblicati da Catartica Edizioni, tra cui “Il segreto all’inizio della paura”, “Il Gran Sama’” e “Pedra Ischidada”, che sono stati tradotti per l’occasione in linguaggio Braille.

Durante la serata, saranno presenti anche l’editore Giovanni Fara e il grafico Salvatore Palita, che si uniranno alla discussione per parlare di come la scrittura, la lettura e la comunicazione siano un potente strumento per abbattere qualsiasi tipo di ostacolo sociale.

L’evento è organizzato da Maria Daniela Carta, Crearte, UICI Onlus-Aps Sassari, Catartica Edizioni, Indielibri, Koinè Ubik Libreria Internazionale, con il patrocinio del Comune di Sassari. L’iniziativa è importante perché sottolinea l’importanza dell’accessibilità e dell’inclusione, due temi sovente trascurati, ma che sono fondamentali per garantire a tutti l’opportunità di esprimersi e di partecipare alla vita sociale e culturale.

Inoltre, l’iniziativa mette in luce il lavoro di Maria Daniela Carta, che con la sua attività di autrice e performer teatrale si impegna a rendere l’arte e la cultura accessibili a tutti, dimostrando che inclusione e integrazione sono possibili e che la diversità è una ricchezza da valorizzare.

(Redazione)