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Juliovernia Social: Un Incontro Unico tra Teatro, Letteratura e Riflessione Sociale


Secondo i principi della Pedagogia della memoria, la letteratura può diventare una forma terapeutica di elaborazione del dolore e di ricerca della propria identitĂ . Da questo concetto, giĂ  sperimentato con successo dal filosofo Duccio Demetrio, prende vita in un progetto unico: “Juliovernia - show letterario”

Nasce da un connubio magico tra letteratura e teatro, una sinergia che trascina il pubblico in un universo dove realtĂ , emozioni e fantasia si amalgamano in un modo unico ed emozionante. I testi degli spettacoli rappresentano l’incontro di diversi autori che fondano la propria espressivitĂ  sulle capacitĂ  evocative della sensorialitĂ  e del ricordo. I racconti recitati sul palco sono stati recentemente apprezzati alla XXXV edizione del Salone Internazionale del libro di Torino.  

Dall’entusiasmo degli spettacoli dal vivo, il progetto si evolve in “Juliovernia social”, portando la magia della recitazione direttamente sui social. Gli attori della scuola Actors Lab, specializzata in recitazione cinematografica, danno vita a racconti o estratti da romanzi, ricreando lo stesso pathos degli spettacoli dal vivo. 

Ogni puntata di “Juliovernia social” presenta un’opera, accompagnata da una piccola recensione che va oltre la mera critica letteraria. L’obbiettivo non è solo apprezzare il lavoro dello scrittore ma anche riflettere sulle tematiche sociali trattate, guidando verso una lettura consapevole e partecipata. 

I lavori degli autori coinvolti nel progetto hanno un’unica matrice, che coincide con la missione di “Juliovernia”: riscoprire la nostra emotivitĂ . Scrivere è qualcosa che, ancor prima di diventare letteratura, può rappresentare un modo per guardarsi dentro, talvolta guarire o comunque fare pace con sĂ© stessi. Anche se si tratta quasi sempre di storie di fantasia, non esiste nulla di inventato che non prenda spunto da qualcosa di intimo e personale. Forse anche Jules Verne, quando raccontava di viaggi impossibili nel tempo o al centro della terra, non faceva altro che scavare nei suoi sogni notturni o guardare le bizzarrie che ci accadevano attorno. 

Questo progetto nasce dalla collaborazione tra la Cinemascetti social art di Marco Demurtas, Indielibri, la Fondazione Lorenzo Paolo Medas e le case editrici Catartica Edizioni, Maxottantotto e Atile Edizioni.


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